Si preannuncia un autunno caldo in Vaticano.
Dal 4 al 29 ottobre prossimi un’assemblea sinodale con 370 partecipanti da tutto il mondo discuterà sul presente e sul futuro della Chiesa.
Il titolo è generico: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”.
I temi sul tappeto, però, sono alquanto spinosi dal momento che sono caratterizzati dall’ormai eterna contrapposizione tra progressisti e conservatori.
Basti pensare che, tra l’altro, si parlerà della possibilità di introdurre il diaconato per le donne, dell’ipotesi dei preti sposati e della prospettiva di benedire le coppie gay.
E per la prima volta, per volere di Bergoglio, oltre ai “padri sinodali”, ossia vescovi, teologi e religiosi che sinora hanno fatto parte del sinodo, saranno membri a pieno titolo anche le “madri sinodali”, una quarantina di donne con diritto di voto.