Amanti o meno del crostaceo in questione, aprite bene le orecchie, per cuocere divinamente l’aragosta non serve bollirla in pentola -assistendo a uno stillicidio fatto di stridule grida che toglierebbero l’appetito a chiunque, anche al meno sensibile degli onnivori-, ma il quasi dimenticato microonde.
Il famoso chef David Chang, di Momofuko ko a Ny, e autore della famosa serie food su Netflix, ha fatto un esperimento.
Bastano 2 minuti e mezzo al 50% di potenza per ottenere una carne più morbida rispetto alla classica cottura; molto meno del classico piatto di fettuccine avanzato dal pranzo della domenica, che vengono riscaldate per la cena –e per necessità.
La solita ironia dei social (ormai alla stregua dei leoni da tastiera), ma se lo dice Chang, forse, possiamo crederci, oppure decidere di non ordinare aragosta nel suo ristorante nel caso capitassimo a NY.