Con il 40,52% il Partito Nea Dimokratia trionfa in e centra l’obiettivo della maggioranza assoluta.
Con ormai il 99,62% dei voti scrutinati, il premier conservatore uscente Kyriakos Mitsotakis incassa il 40,52% dei voti e 158 dei 300 seggi di cui è composto il Parlamento.
“Sarò il premier di tutti i greci, le grandi riforme procederanno con rapidità“, ha assicurato Mitsotakis.
Syriza, la sinistra di quell’Alexis Tsipras che fu premier nel drammatico triennio dell’austerity 2015-18, si conferma secondo partito ma, con 17,8% crolla sotto la soglia psicologica del 20 per cento che già aveva significato una batosta a maggio: “Ci assumiamo la responsabilità delle sconfitta”, ha detto il suo leader.