Il governo Meloni scende in campo sulla presenza dei cinesi di Sinochem nell’azionariato del gruppo Pirelli, ormai diventato un caso: a seguito degli approfondimenti fatti dal dipartimento dei poteri speciali infatti sarebbero infatti emerse una serie di «ingerenze» dei cinesi nella gestione della società italiana.
Così quello che era partito quasi come un controllo d’ufficio si è trasformato in un caso politico che potrebbe sfociare con una decisione di prescrizione su nuovi comportamenti dell’ingombrante socio cinese senza escludere anche un possibile intervento di Cdp.
La decisione finale del governo arriverà tra massimo tre settimane ma qualcosa comincia a muoversi. Il tema su tutti i quotidiani, che preannunciano che già oggi dovrebbe tenersi la prima di una serie di riunioni a Palazzo Chigi alle quali dovrebbero partecipare anche i vertici di Pirelli.