Scoppia a Roma la “guerra delle antenne”: Cellnex Italia e le telco Tim, Vodafone, WindTre e Iliad, critici sul bando del Comune per la copertura 5G e wifi, hanno presentato, come riportato ieri da Radiocor, una serie di ricorsi al Tar del Lazio, che al momento non ha ravvisato l’urgenza e quindi ha deciso di andare direttamente al giudizio di merito a ottobre.
La richiesta principale dei ricorrenti è di annullare il bando pubblicato a fine aprile, esito di un partenariato pubblico-privato con la società americana Bai Communications (guidata in Italia da Luca Luciani, ex-manager Telecom), che ha l’obiettivo di coprire Roma con 5G e wi-fi. Si prevedono circa 97,7 milioni di investimenti e un valore della concessione, per 25 anni, stimato (tra ricavi e investimenti) in oltre 500 milioni. L’apertura delle buste era prevista per il 5 di giugno, ma è stata posticipata, «stante i ricorsi notificati all’amministrazione», al 13 giugno.