Nei giovani l’ansia da prestazione è molto forte, ma a essa si aggiungono la mancanza di sicurezza e di motivazione che si possono sintetizzare in un disturbo ansioso-depressivo latente; un alto numero di richieste di aiuto riguarda le relazioni e i sentimenti e quella difficoltà di stabilire contatti profondi.
Nel frattempo, c’è stato il Covid e la dad che possono essere ritenuti dei detonatori che hanno velocizzato un processo patologico già presente.
L’origine? È come sempre la più complessa da trovare: i social? Il mercato del lavoro? Le famiglie permissive? –ipotizza Ammaniti-.
Alla Luiss di Roma dal 2008 è attivo lo sportello “Luiss ti ascolta” che mette a disposizione degli studenti uno spazio attivo dove è possibile confrontarsi con uno psicologo. Un ausilio essenziale che, quando manca, va assicurato al più presto.